domenica 7 agosto 2016

PELLEGRINAGGIO A MONTENERO  PER LA NOVENA DELL'ASSUNTA 2016




... anche il secondo giorno della Novena dell'Assunta è ormai finito!
Come sapete oggi Domenica 7 Agosto 2016 abbiamo potuto fare  un piccolo Pellegrinaggio a Montenero e vorrei rendervi tutti partecipi di questa  nostra prima  esperienza che saremo in futuro ben felici di poter ripetere con le molte persone impossibilitate oggi a venire..

Se dovessi riassumere  in sole  2 parole l'esperienza sceglierei queste  parole:   è stata una giornata intensa e fraterna!

Ci siamo ritrovati alle 6,00 alla Chiesa dei Galletti e siamo partiti alle 6e 45, dopo aver fatto una preghiera comunitaria alla Madonna.  Come avevamo promesso, abbiamo iniziato a pregare per tutti voi che non potevate partecipare.

C'era un altro motivo.Abbiamo pensato fosse opportuno prendere  le offerte donate da tutti i fedeli  e con la cifra trovata ( 110 euro)  far dire al Santuario delle Sante Messe per le vostre intenzioni di preghiera.

Abbiamo potuto  così fissare al Santuario di Montenero UNDICI Sante Messe sia per voi ma anche  per i vostri cari defunti.

Ci è parso giusto suffragare anche tutti gli altri defunti che nei secoli hanno frequentato questa chiesa
benedetta: in particolare i sacerdoti, le suore e i proprietari della Chiesa stessa che è stata donata alla Diocesi  e quindi a noi proprio allo scopo che venisse utilizzata per fare l'Adorazione Eucaristica.


Undici è stato il numero ricorrente di quest'oggi...Undici le Messe si diceva.  11 gli Apostoli fedeli  a cui Gesù si rivolge nel Vangelo con le parole: "Non temere Piccolo Gregge perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno"...ed  anche noi chiamati oggi dal Signore a Monenero..  undici pellegrini...

Arrivo al Santuario alle 7e 40. in molti abbiamo avuto l'occasione per fare una bella revisione di vita. Dopo aver distribuito ai partecipanti dei fogli preparati per la giornata,  fra Marco ha introdotto e spiegato in modo essenziale

alcuni punti sui Comandamenti e le Opere di Misericordia corporale e spirituale e anch'io ho dato ai partecipanti qualche altra delucidazione in merito alla giornata che ci apprestavamo a vivere tra di noi e col Signore.

Ognuno poi ha avuto 2 ore di tempo (e la tranquillità)  di meditare davanti al Signore perché a quell'ora non c'era ancora troppa gente.


Abbiamo così potuto preparare e celebrare  nel miglior modo il Sacramento della Riconciliazione.

Poi abbiamo partecipato alla Santa Messa alle 10 e 30. Al termine della S. Messa, offerta ancora per le intenzioni di tutta la  nostra Comunità di Santa Maria dei Galletti, abbiamo avuto la gioia di essere benedetti come gruppo di pellegrini dalle mani consacrate di un giovane Sacerdote.

Anche in questo momento abbiamo ottenuto dal Sacerdote una benedizione per voi.
Nel pomeriggio qualcuno,purtroppo, si è dovuto assentare per impegni personali. Chi è rimasto ha potuto godere di altre grazie particolari.

Il pranzo è stato vissuto alle 13  in modo davvero semplice e  fraterno. Abbiamo pregato, condiviso  quanto si era  portato da mangiare ma soprattutto abbiamo condiviso le nostre esperienze di vita e abbiamo gioito per l'unità dei nostri spiriti che si andava via via creando  ad opera  del Signore presente in mezzo a noi.

Poco dopo alle 14.15  abbiamo letto  le motivazioni della Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. Dopo abbiamo rinnovato con fede la nostra Consacrazione e distribuito  delle medaglie benedette per l'occasione.

Il Santuario alle 14,30 ha riaperto. Ci siamo così trasferiti  davanti al Santissimo e ci siamo preparati per fare la Novena

dell'Assunta delle ore 15,00 (  abbiamo consigliato ,vi ricordo, di pregare la Coroncina della Misericordia perché crediamo che la Madre di Gesù sia molto contenta quando si onora Suo Figlio infatti suo fine ultimo è sempre quello di condurci ad amare Dio con tutto il nostro cuore:"a Gesù per Maria")

Al termine della Coroncina abbiamo anche recitato alla Mamma una quarta parte del Santo Rosario.

Poi finite le preghiere ci siamo ancora intrattenuti a discorrere tra di noi fuori dal Santuario per un altro paio d'ore. Infine abbiamo fatto  ritorno a Pisa alle 18,30 circa.
Il tragitto per tornare  a casa  mi ha ricondotto nuovamente a passare davanti alla chiesa dei Galletti: che fare? Era possibile non fermarsi? Impossibile!  Gesù  doveva essere ancora ringraziato  per la bella giornata che ci aveva donato!