domenica 10 giugno 2012

    MIRACOLI EUCARISTICI NEL

                       MONDO

             (tratto dal sito  http://www.therealpresence.org/eucharst/mir/ital_mir.htm)

                                                                                                                                                             
                                                                                                                                          

OGGI 10 GIUGNO 2012, IN ONORE DELLA FESTA DEL CORPUS DOMINI, IN CUI SI FA MEMORIA DELLA PRESENZA REALE DEL CORPO E DEL SANGUE DI CRISTO NELLA SS. EUCARESTIA, VOGLIAMO PARLARE DEI MIRACOLI EUCARISTICI NEL MONDO CHE TESTIMONIANO LA PRESENZA REALE DI GESU' CRISTO NELL'EUCARESTIA. LO FACCIAMO COLLEGANDOCI  AL SITO "THE  REAL PRESENCE" IN CUI E' OSPITATO IL CATALOGO DELLA "MOSTRA INTERNAZIONALE DEI MIRACOLI EUCARISTICI"  (link alla fine del post).                                         

Prefazione

+ Angelo Comastri
Vicario del Papa per lo Stato della Città del Vaticano
 

Alcuni anni fa pubblicai una ricerca sui miracoli eucaristici, ma, con mia grande sorpresa, ricevetti una lettera che contestava la documentazione raccolta, perché sosteneva che i “sanguinamenti” eucaristici erano frutto di un'epoca ingenua e facilmente portata a costruire prodigi.
Soffrii non poco per questa affermazione. E il motivo era semplice: le cose non stavano così; i fatti parlano inequivocabilmente.
Padre Pio, uomo del ventesimo secolo, non è stato un vivente miracolo eucaristico? La sua straordinaria esistenza è tutta legata all'Altare, alla Messa, al Sangue.
E chi può affermare che Padre Pio sia stato soltanto un'invenzione di ingenui e di visionari del ventesimo secolo?
Teresa Neumann, morta nel 1962 e quindi in pieno secolo ventesimo, si è nutrita per trentasei anni…soltanto di Eucaristia. Commissioni di medici si sono alternate accanto a lei ed hanno vigilato giorno e notte: alla fine, hanno dovuto riconoscere it fatto umanamente inspiegabile.
Anche questo è un miracolo eucaristico: chi può negarlo?
Marthe Robin, morta nel 1981, per cinquantatre anni si è nutrita esclusivamente di Eucaristia e, talvolta, tra lo stupore dei testimoni, ella non potendo più deglutire, aspirava l'Eucaristia in un gesto di profondo amore verso Gesù presente nel Santissimo Sacramento.
Jean Guitton, celeberrimo pensatore, riguardo a Marthe Robin scrisse: “La donna che mi appresto a ritrarre era una contadina della campagna francese. Una donna che forse fu l'essere più strano, staordinario e sconcertante della nostra epoca. Dal primo incontro con lei ebbi il presentimento che un giorno non avrei potuto fare a meno di parlare di lei”. Perché? Per il semplice fatto che la sua vita è un clamoroso prodigio…legato alla Santissima Eucaristia.
Queste pagine, con molta sobrietà, descrivono e lasciano parlare tanti miracoli eucaristici: vale la pena di leggerle…per ascoltare il grido dell'amore di Dio che risuona in ogni celebrazione eucaristica. Oggi…come ieri!

     

                        

Presenza reale di Cristo nell'Eucaristia


Il Santo Padre celebra la Santa Messa
"E mentre essi mangiavano,
prese il pane e pronunciata la benedizione, lo spezzò
e lo diede loro, dicendo: 'Prendete, questo è il mio corpo." (Marco 14:22)

Il Santo Padre celebra la Santa Messa

 
"Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie , lo diede loro e ne bevvero tutti.
Ed egli disse loro: 'Questo è il mio sangue, il sangue  dell'alleanza versato per molti".  (Marco 14:23-24)



NON BISOGNA MAI DIMENTICARE, né sottacere che l'Eucaristia è il vero grande inesauribile Miracolo quotidiano. Essa:
È un sacramento.
È il sacramento domenicale per eccellenza:
"È il sacrificio stesso del Corpo e del Sangue del Signore Gesù, che egli istituì per perpetuare nei secoli, fino al suo ritorno, il sacrificio della Croce, affidando così alla sua Chiesa il memoriale della sua Morte e Risurrezione. È il segno dell'unità, il vincolo della carità, il convito pasquale, nel quale si riceve Cristo, l'anima viene ricolmata di grazia e viene dato il pegno della vita eterna" (Compendio, 271).

E' proprio vero che il Miracolo più importante e strepitoso è quello che avviene ogni qualvolta si celebra l'Eucaristia, in cui Gesù Cristo si fa presente "in modo unico e incomparabile". È presente infatti in modo vero, reale, sostanziale: con il suo Corpo e il suo Sangue, con la sua Anima e la sua Divinità. In essa è quindi presente in modo sacramentale, e cioè sotto le specie eucaristiche del pane e del vino, Cristo tutto intero: Dio e uomo" (Compendio, n. 282).
E nel rendere presente e attuale il Suo sacrifico della Croce, Egli si fa nostro cibo e bevanda, con il Suo Corpo e il Suo Sangue, unendoci a sé e tra di noi, divenendo il nostro viatico nel pellegrinaggio terreno verso la patria eterna. va evidenziato che il miracolo più diffuso e alla portata di tutti è quello che si verifica nelle nostre chiese allorquando si celebra la S. Messa. I Sacramenti "sono segni sensibili ed efficaci della grazia, istituiti da Cristo e affidati alla Chiesa, attraverso i quali ci viene elargita la vita divina. (…) Sono efficaci ex opere operato ("per il fatto stesso che l'azione sacramentale viene compiuta"), perché è Cristo che agisce in essi e che comunica la grazia che significano, indipendentemente dalla santità personale" (Compendio del CCC, nn. 224.229).
E' questo il misterioso miracolo per eccellenza, che siamo invitati a celebrare soprattutto ogni domenica, nella comunità ecclesiale, spezzando l'unico pane, che - come afferma Sant'Ignazio di Antiochia - "è farmaco d'immortalità, antidoto per non morire, ma per vivere in Gesù Cristo per sempre".                                                                                                                                                                          TUTTAVIA:  * I Miracoli Eucaristici possono aiutare a conoscere e a vivere la fede, che ha il suo centro in Cristo, e in Cristo-Eucaristia: sono realmente utili purché mantengano il loro stretto orientamento a Cristo e non diventino autonomi; possono rinvigorire la fede soggettiva dei credenti e anche dei non credenti. Sono quindi un aiuto per la loro fede, purchè rimandino all'Eucaristia istituita da Cristo e celebrata nella Chiesa domenicalmente. Essi devono servire la fede. Non devono né possono aggiungere nulla all'unico definitivo dono di Cristo-Eucaristia, ma possono diventarne un umile richiamo, talvolta un proficuo approfondimento; un aiuto, che è offerto, ma del quale non è obbligatorio fare uso.*I Miracoli Eucaristici possono invitare, sollecitare a conoscere, apprezzare, amare l'Eucaristia. Possono aiutare la persona a riscoprire la misteriosità, la bellezza e la ricchezza dell'Eucaristia, che, come dice il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, approvato e pubblicato dal Papa Benedetto XVI:"È fonte e culmine di tutta la vita cristiana. Nell'Eucaristia toccano il loro vertice l'azione santificante di Dio verso di noi e il nostro culto verso di lui. Essa racchiude tutto il bene spirituale della Chiesa: lo stesso Cristo, nostra Pasqua. La comunione della vita divina e l'unità del Popolo di Dio sono espresse e prodotte dall'Eucaristia. Mediante la celebrazione eucaristica ci uniamo già alla liturgia del Cielo e anticipiamo la vita eterna" (n.274).

La Mostra, sponsorizzata dall'Istituto San Clemente I Papa e Martire, presenta, con un'ampia rassegna fotografica e con descrizioni storiche, alcuni dei principali Miracoli Eucaristici (circa 150) verificatisi nel corso dei secoli in diversi Paesi delo mondo e riconosciuti dalla Chiesa.

La Mostra è già stata ospitata in oltre 500 Parrocchie Italiane ed estere ed è stata tradotta in numerose lingue.Miracolo Eucaristica di Lanciano

La Mostra è composta da 142 pannelli plastificati (60x80), predisposti per essere appesi su qualsiasi superficie(un  pannello è riservato anche ad un Miracolo Eucaristico avvenuto a Volterra in provincia di Pisa Miracolo Eucaristica di Lanciano VEDI TUTTA LA MOSTRA ( I Miracoli Paese per Paese - I Santi, i Mistici e l'Eucarestia - La Madonna e l'Eucarestia - Comunioni prodigiose)

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